Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > INCONTRIAMOCI
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13
_Nico_
Per non sovrapporre ai commenti del meeting emiliano-romagnolo le idee che stanno scaturendo dalle riflessioni sul meeting stesso, apro questa discussione, segnalandone il punto di partenza.

Faccio un breve riassunto. Al termine del meeting emiliano romagnolo è scaturita l'idea di provare a realizzare un reportage con un tema prescelto. L'idea ha destato interesse e Giuseppe (Eliantos) ha proposto come tema la via Emilia, che abbiamo appena abbozzato nei messaggi seguenti a quello linkato: la via attraversa tutta la regione (dandole il nome), scorrendo tra Appennini e pianura, e termina al mare.

Valerio (Pas) ha inquadrato alcuni aspetti organizzativi e, chiaro che un simile progetto sarebbe autentica espressione del forum, stiamo pensando a un primo incontro per definirne i contorni, diciamo così... wink.gif

Possiamo dunque proseguire qui la discussione... smile.gif
Eliantos
Perfetto, Nico.
Si riparte da qui.
_Annalisa_
In risposta a cio' che Nico mi ha scritto nell'altro post ...

Beh indubbiamente, non dobbiamo calarci nella filosofia da mulino bianco, ma per me ha sempre un fascino, l'atmosfera da mulino bianco, forse perchè nelle fabbriche ci vivo tutti i giorni, dovendo controllare per lavoro, la produzione industriale dei maglifici. E sinceramente ne ho un pò la nausea, e una delle poche cose che mi fa sentire bene è la natura, è il gusto delle cose semplici, della vita nel vero senso della parola, e non della vita come marchingegno industriale ... ma ogni cosa è importante, e non mi pongo mai limiti per filosofia di vita .. quindi perchè no ?! Al limite se non mi ci trovo o non mi piace, posso sempre non seguire l'iniziativa ! E comunque sono dei vostri, quando avete tempo per un incontro no problem, io ci sono, anche perchè di impegni familiari non ne ho vivendo da sola.. al limite posso essere in vagabondaggio da qualche parte wink.gif !
_Nico_
Annalisa, tranquilla, non c'è alcun pregiudizio o preconcetto. Se vogliamo restituire qualcuna delle complessità che la via Emilia attraversa non possiamo trascurare inizialmente alcun aspetto. Dunque nessuna preclusione nei confronti della natura -figurarsi. Ma nemmeno fissare a priori cosa inquadrare. Insomma ci dobbiamo ragionare insieme. L'incontro è dunque essenziale -e può venire chiunque è interessato. Davide -anche non potesse partecipare al progetto- sarà ben accetto sia con le idee che con la persone: nel caso peggiore avremo fatto un pranzo tra amici... smile.gif
_Annalisa_
Ma scherzi ?! wink.gif Il mio non era un intervento in tono di polemica ( ove fosse stato cosi percepito ) ... mi piace parlare ( d'altronde neanche un mese nel forum e quasi 500 messaggi la dicono lunga biggrin.gif ) .. e credo che se ognuno mette sul piatto la sua idea, incrociandole, potrebbe venir fuori qualcosa di ottimo biggrin.gif
nf100
Come quià detto io sono dei vostri... lidea mi piace un sacco.

Voi dite dove e quando... non durarnte la settimana per piacere sabati e domeniche sono a vostro servizio salvo imprevisti
PAS
Se nessuno ha proposte migliori, casa mia è a disposizione, relativamente vicina all’autostrada e senza problemi di parcheggio: si accende il caminetto in taverna, il tavolo c’è e anche un piatto di pasta (oppure agriturismo nelle vicinanze).
Giuseppe78
Complimenti per l'ottima idea...penso che sarete in grado di produrre un gran bel lavoro. Non nascondo il fatto che mi piacerebbe poter partecipare alla cosa ma per evidenti motivi "tecnici" per me sarebbe un po' complicato. Vi vorrei proporre uno spunto che è una canzone di Guccini...si intitola proprio AEMILIA (come il buon Nico ha chiamato il post) e, per me che la conosco poco per averla poco frequentata, ha saputo restiturmi nel mio immaginario un'immagine della vita che scorre ai fianchi della strada molto netta e particolare...

AEMILIA

Con l'augurio di sempre migliori foto.

G.

_Nico_
Valerio, la tua proposta potrebbe essere validissima se non siamo troppo numerosi e soprattutto se non ti creiamo problemi logistici. Altrimenti si potrebbe mangiare nella zona degli stradelli guelfi (è solo un esempio), e riunirci nella tua tavernetta... smile.gif

Giuseppe, grazie del link e degli auguri... In effetti questa discussione dovrà raccogliere anche appunti sul nostro soggetto... rolleyes.gif

Dunque un sito istituzionale, dedicato alle città d'arte emiliano romagnole; lo spazio della regione dedicato ai paesaggi d'autore (cioè i luoghi della regione raccontati, dipinti o cantati dall'arte). Non ho ancora trovato un sito decente, ma bisognerà dare un'occhiata a Ghirri. Non mi dicevano molto le sue foto, ma è tra quelli che più sistematicamente ha guardato la pianura emiliana...
davidebaroni
hmmm.gif

Mi metto a riflettere e poi posterò il risultato delle mie elucubrazioni... Posso solo dire che per ora continua a venirmi in mente una specie di "foto-diario di viaggio", un Maxi-Life a tante mani e con tanti punti di vista, in cui c'è spazio per la storia, per l'arte, per l'artigianato ed i mestieri, per il cibo, per la gente, per la natura... per tutto. blink.gif

Storie e visioni parallele, che si intrecciano su vari piani.

Potrebbe anche venirne fuori un bel libro ... smile.gif

A dopo! texano.gif

PS: Se si finisce per fare "Tra la via Emilia e il West", io faccio il west... laugh.gif
robyt
Presente !
Quando ?
_Annalisa_
Questa idea mi piace sempre di + !!! wink.gif
DiegoParamati
Il weekend 18-19 non potrò essere dei vostri, ma vorrei esserci, per cui se cambiamo data sono disponibilissimo!!!!!!!!!!!!!!!
Diego
rober
...è una cosa interessante,se posso essere dei vostri....ciao
robby
PAS
Grazie dei link, Maurizio, mi riprometto di visitarli domani con calma e maggiore tempo a disposizione

QUOTE(Cascavel @ Feb 7 2006, 06:15 PM)
Mi metto a riflettere e poi posterò il risultato delle mie elucubrazioni... Posso solo dire che per ora continua a venirmi in mente una specie di "foto-diario di viaggio", un Maxi-Life a tante mani e con tanti punti di vista, in cui c'è spazio per la storia, per l'arte, per l'artigianato ed i mestieri, per il cibo, per la gente, per la natura... per tutto.  blink.gif

Storie e visioni parallele, che si intrecciano su vari piani.



Infatti, a mio parere, uno dei punti principali da definire è come suddividere e svolgere in modo organico un tema così vasto e successivamente ricomporne lo svolgimento in immagini in modo da valorizzarlo evitando prolissità e confusione.

Un po’, per similitudine, a ciò che si fa in cinematografia dal progetto del film fino alla fase finale del montaggio.
Iniziamo a farci venire qualche idea da proporre e discutere all’incontro.


PS ovviamente tutti sono i benvenuti!
DiegoParamati
A me interesserebbe il raffronto tra il vecchio e il nuovo, come eravamo e come siamo...sia in ambito lavorativo, sia comportamentale..
_Annalisa_
L'idea del raffronto NUOVO VECCHIO è interessantissima, gli opposti sono molto interessanti, pero' allora bisogna forse mettere in 'cantiere' il fatto che queste uscite dovrebbero farsi durante la settimana, e non il week end, perchè altrimenti come la becchiamo la gente che lavora, nei posti di lavoro ? Se no diventa solo un reportage dei luoghi di lavoro e non del lavoro in se stesso no ?
Giorgio Baruffi
ecco, lo sapevo che mi sarei perso molto nonpotendo venire fra voi, ma leggendo questo 3D la cosa mi disturba ulteriormente...

è una grandissima idea accidenti e, visto che la via emilia passa relativamente vicino a me (Pr e Pc) se posso contribuire in qualche modo contatemi pure...

l'idea del ritrovo è assolutamente indicata per tracciare per bene le linee guida della cosa, così come trovo splendida l'idea dell'eventuale libro...

oltretutto è una proposta che si può replicare regione per regione o adirittura più localmente se fosse il caso...

siete dei grandi!!!!!

un particolare benriletto a Maurizio, caro amico che vorrei davvero rivedere quanto prima! wink.gif
davidebaroni
QUOTE
L'idea del raffronto NUOVO VECCHIO è interessantissima, gli opposti sono molto interessanti, pero' allora bisogna forse mettere in 'cantiere' il fatto che queste uscite dovrebbero farsi durante la settimana, e non il week end, perchè altrimenti come la becchiamo la gente che lavora, nei posti di lavoro ? Se no diventa solo un reportage dei luoghi di lavoro e non del lavoro in se stesso no ?


Non solo... Come lo documenti il "come eravamo"? Foto d'epoca? Hmmmm.

Mi piacerebbe molto una vera e propria "storia di storie". Qualcuno ha visto il film "Crash"? Ecco, qualcosa così, magari meno drammatico... smile.gif

E mi piacerebbe che le storie si incrociassero, magari si riunissero tutte, da qualche parte... magari per poi separarsi con un finale "aperto".

Ma ci sto ancora pensando, e i vostri contributi mi sarebbero utili. Io sono un buon elaboratore di dati, non un creativo! tongue.gif

Davide
_Annalisa_
QUOTE(Cascavel @ Feb 7 2006, 09:03 PM)
Non solo... Come lo documenti il "come eravamo"? Foto d'epoca? Hmmmm.

Mi piacerebbe molto una vera e propria "storia di storie". Qualcuno ha visto il film "Crash"? Ecco, qualcosa così, magari meno drammatico... smile.gif

E mi piacerebbe che le storie si incrociassero, magari si riunissero tutte, da qualche parte... magari per poi separarsi con un finale "aperto".

Ma ci sto ancora pensando, e i vostri contributi mi sarebbero utili. Io sono un buon elaboratore di dati, non un creativo! tongue.gif

Davide
*



Bellissima idea Davide ... incrociare le storie con ambientazioni diverse se mai ! Cercare profumi e odori, come visi ed espressioni delle persone .. dei luoghi, se mai selezionare parte di paesi interessanti per le loro caratteristiche. Certo che bisognerebbe creare delle tappe per volta. Non è di semplice organizzazione ma qua abbiamo organizzatori nati biggrin.gif
robyt
QUOTE(Cascavel @ Feb 7 2006, 05:15 PM)
......PS: Se si finisce per fare "Tra la via Emilia e il West", io faccio il west... laugh.gif
*
«La via Emilia tagliava Modena in due; la strada dove abitavo, da una parte, si incrociava con essa. Dall'altra parte c'erano già gli ampi campi della periferia. Erano un po' il nostro "West" domestico: bastava fare due passi, o attraversare una strada, e c'erano già indiani e cow-boys, cavalli e frecce; c'era, insomma, l'Avventura, tradotta in "padano" dai film e dai fumetti. Poi la via Emilia continuò a tagliare Modena in due, ma il West aveva volto diverso, e il "mito americano", quello di tante generazioni oltre alla mia, parlava lingua diversa, quella del rock, delle copertine dei dischi, della faccia di James Dean in "Gioventù bruciata", dei libri che altri appena prima di noi avevano scoperto e voltato in italiano. Ma i due riferimenti esistevano sempre, un piede di qua e uno di là, il sogno (meglio, l'utopia) e la realtà...» Francesco Guccini

Tornando in topic.
Prevedo una sostanziosa adesione a questa iniziativa, una volta individuati i temi (storia, ambiente, lavoro, architettura, ecc.) ci si potrebbe dividere in piccoli gruppi a cui assegnare un tema specifico fissando dei punti di incontro con gli altri temi.
Eviteremmo di muoverci come l'armata Brancaleone biggrin.gif

Probabilmente da attuare in più di una sessione, ma sarà una bella esperienza (sono un ottimista nato) e un'ottima opportunità...... i maestri non mancano. wink.gif

Quando ci si vede ?

_Annalisa_
QUOTE(robyt @ Feb 7 2006, 10:34 PM)
«La via Emilia tagliava Modena in due; la strada dove abitavo, da una parte, si incrociava con essa. Dall'altra parte c'erano già gli ampi campi della periferia. Erano un po' il nostro "West" domestico: bastava fare due passi, o attraversare una strada, e c'erano già indiani e cow-boys, cavalli e frecce; c'era, insomma, l'Avventura, tradotta in "padano" dai film e dai fumetti. Poi la via Emilia continuò a tagliare Modena in due, ma il West aveva volto diverso, e il "mito americano", quello di tante generazioni oltre alla mia, parlava lingua diversa, quella del rock, delle copertine dei dischi, della faccia di James Dean in "Gioventù bruciata", dei libri che altri appena prima di noi avevano scoperto e voltato in italiano. Ma i due riferimenti esistevano sempre, un piede di qua e uno di là, il sogno (meglio, l'utopia) e la realtà...»    Francesco Guccini

Tornando in topic.
Prevedo una sostanziosa adesione a questa iniziativa, una volta individuati i temi (storia, ambiente, lavoro, architettura, ecc.) ci si potrebbe dividere in piccoli gruppi a cui assegnare un tema specifico fissando dei punti di incontro con gli altri temi.
Eviteremmo di muoverci come l'armata Brancaleone  biggrin.gif

Probabilmente da attuare in più di una sessione, ma sarà una bella esperienza (sono un ottimista nato) e un'ottima opportunità...... i maestri non mancano. wink.gif

Quando ci si vede ?
*




Uao rob le spedizioni ... mi sento Indiana Jones biggrin.gif ... oppure la donna di Indiana Jones.... meglio !!! tongue.gif gia' già a quanto il primo incontro per stabilire un piano d'attacco ?!?
_Nico_
QUOTE(DiegoParamati @ Feb 7 2006, 09:44 PM)
A me interesserebbe il raffronto tra il vecchio e il nuovo...

QUOTE(Darkangy @ Feb 7 2006, 09:55 PM)
L'idea del raffronto NUOVO VECCHIO è interessantissima...

QUOTE(GiorgioBS @ Feb 7 2006, 10:01 PM)
... se posso contribuire in qualche modo contatemi pure...


Giorgio caro, se mai ruscissimo a mettere in cantiere qualcosa t'escluderemmo? smile.gif
Si sta già correndo ai risultati, si pensa al libro, a mezz'aria c'è già un film. Consiglierei calma e gesso... laugh.gif

Più idee ci sono e meglio è. Ma nel caso dei veri reportage le idee vengono girando sul territorio, frequentandolo, cercando di capirlo. Davide non è partito dall'Italia dicendo "adesso faccio un bel reportage nella foresta amazzonica sui garimpeiros". Davide c'è andato e li ha scoperti...

Dunque dovremo farci tante domande, come i bambini. Tutte quelle senza risposta potrebbero essere degne d'un reportage. Un altro aspetto essenziale, secondo me: è più importante il percorso del risultato. Se poi giunge il risultato, tanto meglio, tombola.

Certo antico e moderno è una dinamica attiva come non mai nel nostro paese, e che non ha ancora trovato equilibrio. Bisognerà anzitutto capire come si manifesta lungo la nostra via, e come poterla raccontare. Bisogna imparare a raccontare, non solo a fare foto belle. Questa è la sfida. Imparare a raccontare.

E a organizzarci. Potrà essere utile -per esempio- andare in blocco in una città -ma dividendola per quartieri o aree (periferia, centro, industrie, hinterland o in qualche altro modo), oppure andando in piccoli gruppi in diversi giorni, ore e stagioni. Ma, assieme alle idee, dobbiamo trovare i fatti. Poi sapremo come affrontarli.
Luigi BM
Sicuramente una bellissima cosa.
L’idea di creare un progetto dove alla base ci sta di tutto:studio,ricerca,tecnica,fantasia –
documentato poi oltre che da commenti ma soprattutto da splendide foto che a mio avviso di per se parlano gia da sole, è sicuramente uno stimolo per crescere e far crescere in tutti dei valori importanti.

Penso che l’idea della Via Emilia come tema è centratissimo, perchè è la base per spaziare su più campi,partendo dalla evoluzione storica politica e economica e dei suoi cambiamenti che ha comportato.

Gli argomenti da trattare sono tantissimi e in qualche modo collegabili, quindi penso sia importante focalizzarne uno principale e poi diramarne gli argomenti, e pensavo alla terra intesa come campagna e collina che è stata da sempre la base di vita.

Ciao Luigi
_Nico_
La terra... Luca ha centrato un aspetto 'forte': certamente la terra è l'«antico», il «vecchio» che scompare. Anche quando s'estende ampia come in Emilia Romagna, la terra è ormai pensata come vastità e non come matrice e nutrimento...

La terra industrializzata, con gli alberi in fila come nei dipinti egizi, per raccoglierne in fretta i frutti. E dopo cinque anni di sfruttamento, gli alberi in fila si estirpano e si buttano...
davidebaroni
Che belle cose interessanti stanno venendo fuori... Ho il sospetto che la realizzazione di questo progetto richiederà tempo, molto tempo. smile.gif

In effetti il terrtorio Emiliano è vasto e ricco, e in rapida trasformazione. Anche "solo" documentare quello che c'è nel presente, e magari accompagnarlo per un certo tratto nel tempo, sarebbe un compito immane. Forse si dovrà scegliere un tema (o anche più d'uno, intrecciati e interlacciati), dargli una cornice culturale e temporale, trarne una "storia" da raccontare, e a quel punto pianificare una specie di layout e distribuire compiti e ruoli... O qualcosa del genere. rolleyes.gif

Ma come ha giustissimamente detto Nico, tutto ciò inizia dall'esplorazione del territorio. Oddio, magari suona un po' strano usare la parola esplorazione per il territorio dell'Emilia Romagna, ma non lo è poi così tanto, soprattutto in questo contesto. C'è una tendenza diffusa, e io certo non ne sono immune, a dare per scontate tante cose, a pensare di conoscere... quando in realtà non si vede nemmeno ciò che si ha intorno. smile.gif

Per esempio, se si volesse fare un lavoro sulle "tribù sociali" in ER e la loro evoluzione e manifestazione sul territorio, ci sarebbe da starci anni, e probabilmente si scoprirebbero cose che molti di noi nemmeno sospettano. O se si volesse fare qualcosa sulla Natura (sia come territorio, che come flora e fauna e vie d'acqua e ambiente e popolazione ecc.), potremmo stare anni su una singola, ristretta area... E Nico ne sa qualcosa, vero Maurizio? biggrin.gif

Credo che sia indispensabile, più che un incontro, una serie di incontri che, magari partendo da un brainstorming vero e proprio, possa portare a scremare e direzionare e incanalare risorse ed energie, per arrivare alla realizzazione di qualcosa che, ne sono certo, sarà molto, ma molto bello. Anche le esplorazioni possono, e forse devono, essere fatte "in gruppo", così che occhi diversi possano vedere aspetti diversi.

Probabilmente, la parte più difficile sarà scremare e selezionare... Magari dei progetti realizzabili ne salteranno fuori diversi.

E occorrerà sceglierne uno da cui iniziare. smile.gif

Davide
Eliantos
Sono piacevolmente sorpreso dalle numerose adesioni a questo progetto Aemilia.
E' da un po' che pensavo di dedicarmi ad un progetto fotografico strutturato, meditando sull'argomento e andando a fotografare solo dopo avere chiarito quello che vorrei raccontare.

Certo che è strano che sia stato io, il meno emiliano tra gli emiliani, ad avere questo desiderio.
Ma, essendo stato portato dagli eventi a vivere qui, voglio sfruttare questa possibilità anche per conoscere una realtà diversa da quella in cui sono nato e cresciuto.

Diversi anni fa (anche io comincio a parlare di Pleistocene, caro Nico...) ascoltando questa canzone cercavo di immaginare come potesse essere l'Emilia, la sua gente, il suo paesaggio.

Ricordo che mi colpiva questa parte della canzone:

ed una strada antica come l’uomo
marcata ai bordi dalle chiacchiere di un duomo
e fiumi, falsi avventurieri
che trasformano i padani in marinai non veri


Mi affascinava l'idea di una strada che unisce così tante città (ben 7 dei 9 capoluoghi emiliani), lungo la quale anzi le città stesse si sono sviluppate. Mi affascinava anche il fiume in contrapposizione al mare, sul quale vivevo.
In Sicilia le strade, quando ci sono, collegano poche città per volta ed ogni città è a sua volta punto di partenza e capolinea, perchè oltre non si può andare; oltre c'è il mare.

Spero tanto che il progetto vada avanti e giungano quanti più contributi possibili...
Non sarà la Route 66, ma sento che arriveremmo ugualmente lontano.



PAS
QUOTE(Cascavel @ Feb 8 2006, 10:02 AM)
Che belle cose interessanti stanno venendo fuori... Ho il sospetto che la realizzazione di questo progetto richiederà tempo, molto tempo. smile.gif
....


Davide, parlando per esperienza personale (in altro ambito ovviamente) i progetti molto impegnativi e che richiedono ampio arco temporale hanno in loro un rischio: quello della disaffezione.

Un modo per evitarlo è quello di suddividerlo in sottoprogetti appartenenti ad un’unica architettura e regia complessiva ma che possono dare risultati in breve lasso di tempo.

La visione e la discussione dei risultati parziali costituisce in genere un potente stimolo al proseguimento del lavoro e, perché no! Anche a cercare di migliorare l’opera.

PAS
QUOTE(Eliantos @ Feb 8 2006, 10:29 AM)
...
Certo che è strano che sia stato io, il meno emiliano tra gli emiliani, ad avere questo desiderio.
....

Nulla di strano Giuseppe, anzi!
Pensa che io ho scoperto recentemente da amici inglesi, opere d'arte nelle chiese bolognesi che nemmeno sospettavo esistessero!
Spesso la consuetudine a vivere in un luogo appanna un pò il desiderio di conoscerlo meglio, quindi i punti di vista dei non emiliani saranno sicuramente preziosi.
Gennaro Ciavarella
restando con guccini come la route 66 c'é solo la statale 17

e questo permetterebbe di strutturare un nuovo progetto sul prima e dopo la transumanza ... ma questa é altro (sergio dove sei ?)

gennaro
PAS
Due belle idee sono già uscite:
- la suddivisione nelle tre realtà geografiche: pianura, mare, montagna
- un intreccio tematico.

Aggiungendo una ulteriore suddivisione: storia, arte, attività umane, ne uscirebbe una specie di matrice di temi da svolgere nella quale p. es. la rappresentazione fotografica delle attività umane si differenzia per le tre realtà geografiche (pianura, mare, montagna) ….ecc.
davidebaroni
QUOTE(PAS @ Feb 8 2006, 09:32 AM)
Davide, parlando per esperienza personale (in altro ambito ovviamente) i progetti molto impegnativi e che richiedono ampio arco temporale hanno in loro un rischio: quello della disaffezione.

Un modo per evitarlo è quello di suddividerlo in sottoprogetti appartenenti ad un’unica architettura e regia complessiva ma che possono dare risultati in breve lasso di tempo.

La visione e la discussione dei risultati parziali costituisce in genere un potente stimolo al proseguimento del lavoro e, perché no! Anche a cercare di migliorare l’opera.
*



Non c'è alcun dubbio sulla veridicità di quello che dici. smile.gif

Mi riferivo appunto alla "architettura e regia complessiva"... wink.gif

Il fatto è che, se come giustamente dici deve esserci a priori una architettura e regia complessiva, probabilmente mettere a punto questa visione d'insieme e suddividerla organicamente in precisi, chiari sottoprogetti richiederà un tot di tempo.

Forse si potrebbe fare almeno parzialmente il percorso inverso: cominciare da progetti esplorativi, effettivi e realizzabili a breve, e da questi trarre le linee guida della architettura d'insieme... o forse delle architetture d'insieme wink.gif . E da questa ricavare i sottoprogetti dettagliati e mirati da realizzare per portare l'opera a compimento.

Di fatto la fase operativa potrebbe iniziare fra non molto... smile.gif

Davide
nf100
Bene bene... questo progetto mi affascina sempre più.... inizio a documentarmiuser posted image
Raffaella66
ohmy.gif siete dei vulcani di idee...

VEDI FRANCESCO COME FANNO BENE I TORTELLINI IN BRODO!!! laugh.gif laugh.gif


che dite... mi addottate? tongue.gif così mi aggrego alla bellissima iniziativa...


ciao raffy

PAS
QUOTE(Raffaella66 @ Feb 8 2006, 12:21 PM)
....
che dite... mi addottate?  tongue.gif così mi aggrego alla bellissima iniziativa...
ciao raffy



Raffy, stiamo già preparando i documenti per l’adozione. wink.gif

Sei sempre la benvenuta!!!

Raffaella66
QUOTE(PAS @ Feb 8 2006, 11:31 AM)
Raffy, stiamo già preparando i documenti per l’adozione. wink.gif

Sei sempre la benvenuta!!!
*




WOW... che rapidità...
ti riesce di farmi preparare pure i documenti per salire sul Monte Titano??


PS.. un salutami la tua signora e gli amici del sabato sera.... che frana che sono per i nomi... non li ricordo...... ph34r.gif
davidebaroni
QUOTE(Raffaella66 @ Feb 8 2006, 11:49 AM)
ti riesce di farmi preparare pure i documenti per salire sul Monte Titano?? 
*



Se passi dal Titano prima che parta, dammi una voce! smile.gif

Magari ci si riesce a vedere e/o fare due scatti e quattro chiacchiere mentre si prende un caffé/thé/quant'altro... smile.gif
Gennaro Ciavarella
a me sto progetto mi piace sempre di più e rischia di diventare un progetto pilota

gennaro
Raffaella66
QUOTE(Cascavel @ Feb 8 2006, 11:54 AM)
Se passi dal Titano prima che parta, dammi una voce! smile.gif

Magari ci si riesce a vedere e/o fare due scatti e quattro chiacchiere mentre si prende un caffé/thé/quant'altro... smile.gif
*




scendo sicuro... così lo sanno anche gli altri romagnoli... il 17/19

per il 18, con chi c'è, qualche scatto in compagnia si può fare... sul Titano o in zona smile.gif
Gennaro Ciavarella
QUOTE(PAS @ Feb 8 2006, 10:57 AM)
Due belle idee sono già uscite:
- la suddivisione nelle tre realtà geografiche: pianura, mare, montagna
- un intreccio tematico.

Aggiungendo una ulteriore suddivisione: storia, arte, attività umane, ne uscirebbe una specie di matrice di temi da svolgere nella quale p. es. la rappresentazione fotografica delle attività umane si differenzia per le tre realtà geografiche (pianura, mare, montagna) ….ecc.
*



si potrebbe anche aggiungere un
1 . antropizzato e un non

e ancora architetture in città
architetture di campagna

e ancora rappresentazione dell'anima dei luoghi

gennaro

_Annalisa_
Io credo che per non rendere la cosa troppo 'immaginaria' bisognerebbe :

- decidere una o massimo due linee da seguire ( cosa vogliamo fotografare ? o meglio, cosa vogliamo raccontare ? arte, natura, gente, lavoro ecc );

- suddividere la ricerca di informazioni per zone : per esempio io che sono di Reggio Emilia, visto che conosco le mie zone, potrei cercare delle informazioni in zona, chi è di Modena nella sua zona, ecc... e coprire se mai le zone scoperte con persone che hanno + tempo;

- una volta raccolta qualche informazione, fissare un incontro per 'incrociare' le informazioni trovate e stilare un 'piano d'attacco' ... suddividendo per l'appunto in gruppi di lavoro ( anche perchè a mio avviso per fare un lavoro 'completo' bisognerebbe organizzare anche uscite in settimana ... per cogliere il vero spirito della vita di tutti i giorni );

Dopo si puo' pensare a un calendario delle uscite, organizzazione degli spostamenti, metodi di informazione per i partecipanti, ecc ...

Voi che ne dite ?
davidebaroni
QUOTE(Darkangy @ Feb 8 2006, 12:34 PM)
Voi che ne dite ?
*



Che, IMHO, decidere una o due linee da seguire senza aver prima esplorato cosa c'è sul territorio in modo "non censurato" si rivelerebbe un grosso limite... biggrin.gif

Ma ovviamente posso sbagliarmi!
_Annalisa_
Beh Davide, per esempio io SO cosa c'è a Reggio e nell'entroterra Reggiano di interessante ... penso che ognuno facendo parte di una località possa sapere a grandi linee quali sono le caratteristiche + interessanti e se mai arricchire questa conoscenza. Ma lo scopo della mia domanda è : cosa ci interessa ? un reportage ARTISTICO ? Stili di vita ? Stili di lavoro ? Stili o non stili ? .... almeno capire da dove vogliamo partire nella ricerca ... almeno io fino ad ora con tutti i post non ho ben capito ... ho letto tante idee ma se non abbiamo qualche linea di guida della ricerca mi sembra una cosa un pò campata in aria ... (poi mi sbagliero' )...
Fabio_Porcelli
L'idea è splendida e come si sta evolvendo il progetto pure.
Data la distanza mi sarà difficile ma per quello che posso mi piacerebbe partecipare.
PAS
QUOTE(Darkangy @ Feb 8 2006, 01:52 PM)
...
Ma lo scopo della mia domanda è : cosa ci interessa ? un reportage ARTISTICO ? Stili di vita ? Stili di lavoro ? Stili o non stili ? .... almeno capire da dove vogliamo partire nella ricerca ... almeno io fino ad ora con tutti i post non ho ben capito ... ho letto tante idee ma se non abbiamo qualche linea di guida della ricerca mi sembra una cosa un pò campata in aria ... (poi mi sbagliero' )...
...


Annalisa siamo ancora nella fase di brainstorming, ovvero delle idee in libertà che si autoalimentano.
Per dare consistenza al progetto occorrerà poi valutarle e consolidarle assieme attorno ad un tavolo.
Nel frattempo oltre alle idee potrebbe essere utile documentarsi.
Nico ha proposto due link di siti che ho visitato e trovato interessanti.
Si potrebbe continuare questa ricerca virtuale sul territorio.

Interessanti anche gli spunti proposti da Gennaro
_Annalisa_
QUOTE(PAS @ Feb 8 2006, 01:01 PM)
Annalisa siamo ancora nella fase di brainstorming, ovvero delle idee in libertà che si autoalimentano.
Per dare consistenza al progetto occorrerà poi valutarle e consolidarle assieme attorno ad un tavolo.
Nel frattempo oltre alle idee potrebbe essere utile documentarsi.
Nico ha proposto due link di siti che ho visitato e trovato interessanti.
Si potrebbe continuare questa ricerca virtuale sul territorio.

Interessanti anche gli spunti proposti da Gennaro
*



certo ... io ho solo espresso un opinione wink.gif secondo me bisognerebbe + incentrare la ricerca .... su qualcosa di un pò + di limitato per non creare un progetto troppo 'inarrivabile' in termini logistici, ma ovviamente è solo un mio pensiero ... che poi secondo me ha poco senso che qualcuno ( parlo per assurdo .. ) di Piacenza cerchi informazioni su che ne so Ravenna ... mentre se ognuno cercasse quelle + vicine a se, che al limite conosce meglio, avrebbe + una concretezza ! Ma mi sbagliero' senz'altro wink.gif
PAS
QUOTE(Darkangy @ Feb 8 2006, 02:07 PM)
certo ... io ho solo espresso un opinione wink.gif secondo me bisognerebbe + incentrare la ricerca .... su qualcosa di un pò + di limitato per non creare un progetto troppo 'inarrivabile' in termini logistici, ma ovviamente è solo un mio pensiero ... che poi secondo me ha poco senso che qualcuno ( parlo per assurdo .. ) di Piacenza cerchi informazioni su che ne so Ravenna ... mentre se ognuno cercasse quelle + vicine a se, che al limite conosce meglio, avrebbe + una concretezza ! Ma mi sbagliero' senz'altro wink.gif


Non ti sbagli affatto! Mi sembra più che logico che ciascuno presenti proposte legate al proprio territorio o alla propria comunità, magari cercando ciò che è più peculiare e che meglio si presta ad essere rappresentato in un’opera fotografica.
_Annalisa_
QUOTE(PAS @ Feb 8 2006, 01:25 PM)
Non ti sbagli affatto! Mi sembra più che logico che ciascuno presenti proposte legate al proprio territorio o alla propria comunità, magari cercando ciò che è più peculiare e che meglio si presta ad essere rappresentato in un’opera fotografica.
*



biggrin.gif biggrin.gif guarda per esperienza di forums e di club ... non do' mai niente per logico e scontato wink.gif (anche perchè nei progetti titanici è facile perdersi) per quello lo dicevo !!!
Eliantos
Non credo sia il momento di porre già i "limiti" a questo progetto.
In questa fase dovremmo solo decidere quando e dove incontrarci.
Potremmo iniziare a raccogliere del materiale e analizzarlo in seguito insieme.
Io ho almeno un paio di libri che torneranno comodi; nei prossimi giorni vedrò di rispolverarli.
_Nico_
QUOTE(Eliantos @ Feb 8 2006, 03:17 PM)
Non credo sia il momento di porre già i "limiti" a questo progetto.
In questa fase dovremmo solo decidere quando e dove incontrarci.
Potremmo iniziare a raccogliere del materiale e analizzarlo in seguito insieme.

Sono con Giuseppe e Davide... Non vorrei realizzare reportage artistici -tanto per dirne una- ma comprendere una realtà nella sua unità e complessità.

E al proposito una delle cose da fare è proprio di valutare i libri già editi sull'Emilia Romagna e la via Emilia in particolare: sarebbe particolarmente scemo ripetere qualcosa di già fatto, e farlo magari anche peggio... rolleyes.gif

In questa fase dobbiamo includere tutte le ipotesi possibili, in attesa d'una scrematura che ha una forbice:

1) l'esplorazione del territorio (sono certo che ognuno di noi sa qualcosina del luogo in cui abita, ma altrettanto certo che molto lo ignora o gli sfugge);
2) il trasformare le ipotesi in una visione organica: la via Emilia è un'«arteria», congiunge città e paesi, i colli e la pianura al mare. Bisognerà restituire questa apparente semplicità.

Il problema è cercare di capire proprio la via. Le informazioni sulle città saranno preziose, ma di per sé non ci daranno una visione globale. Ci vuole un approccio globale, probabilmente, che parta dalla geografia: la via Emilia è un'arteria che sottolinea una tipica realtà della pianura che ha colpito Giuseppe: il fitto tessuto urbano che la popola.

V'è in genere una città o paese di grandi dimensioni ogni venti chilometri massimo, e una rete di rapporti. Forse dovremo pensare la via Emilia come "dorsale" d'un sistema non differente dal web: una ragnatela, un sistema di nodi.

Mi sembra stimolante 'leggere' le canzoni di cantanti emiliani. Penso che potranno aiutarci anche i poeti, i letterati, o altri fotografi come per esempio Ghirri. E poi tanti altri dati. Penso che prima del «brainstorming» sarà bene fare come Stefano, e immergerci nella ricerca di dati e informazioni: cominciamo a girarci le informazioni che troviamo in rete... smile.gif
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.